Archivio blog

domenica 20 luglio 2014

Josef Mengele "L'angelo della morte"





Josef Mengele nasce sotto il segno dei pesci con ascendente cancro, mercurio nel segno solare, venere in ariete opposta alla luna in bilancia, marte in acquario.
La sua infanzia è totalmente dominata dalla severa figura materna cattolica molto osservante: il sole è in decima casa legata alla madre, l'ascendente in cancro governato dalla luna bilancia in casa quarta a riprova della onnipresenza della figura materna che sostituisce il padre spesso assente per lavoro nell'educazione di Josef. Mengele è primogenito di 3 fratelli e fin da piccolo si sente investito del compito di soddisfare le aspettative genitoriali diventando un grande ricercatore.
Anche il padre inventore di macchine agricole e titolare di un'azienda di successo è una persona autoritaria: il sole è perfettamente quadrato a plutone in casa 12. Josef deve fare i conti con una brama di potere inconscia difficile da gestire ereditata dal lato paterno che ha attraversato diverse generazioni come solitamente avviene quando plutone pianeta transpersonale va a collocarsi in casa 12. A ciò si aggiunge l'inquietante presenza di marte in acquario in ottava quadrato a saturno che rende difficilissima l'espressione della propria volontà subordinandola alla gestione di tutte le problematiche relative al potere.
Come molti pesci con valori acquario Mengele è attratto dalla ricerca e dalla medicina e, dopo aver conseguito due lauree, si mette al servizio delle SS per condurre studi sulla superiorità della razza ariana. In particolare è interessato alle ricerche sui gemelli identici.
Possiamo supporre che in lui si celi un grave problema d'identità. Nettuno retrogrado in prima casa congiunto all'ascendente cancro nonchè governatore del sole indica che Josef non è mai riuscito a separarsi dalla propria madre nè a crearsi una personalità autonoma. In lui è presente un'attrazione oscura nei confronti di tutte le persone "doppie". Nel campo di Auschwitz in qualità di ricercatore Mengele dà sfogo probabilmente al proprio bisogno di differenziazione compiendo atroci esperimenti sui gemelli che spesso li conducono alla morte.
Giove in scorpione in quinta casa trigono al sole amplifica il suo lato sadico nonchè il bisogno di fare esperienze approfondite sulle origini di queste identità doppie. Nel tema natale campeggia un grande trigono d'acqua (nettuno/giove/ sole-mercurio) che coinvolge le due case dell'identità e la decima. Eppure non vi è traccia in lui di empatia non solo a causa della lesione della rigida luna d'aria quadrata a nettuno, ma anche, a nostro avviso, per la mancanza di un'identità definita, di un io in grado di discriminare, di scegliere liberamente e soprattutto di "partecipare" all'altrui sofferenza.
E' possibile che Josef abbia incarnato come sostengono gli storici il "demone " nazista?  Certamente sì . Come tutti i nettuniani Mengele è totalmente immerso nello spirito dei tempi in cui vive e il rapporto problematico con il potere e l'autorità completa l'opera..
Nella vita privata Josef ama una sola donna per di più con origini non del tutto ariane e la sposa contro la volontà dei genitori (urano in settima). Il matrimonio dura finchè lui, scampato alla cattura, decide di trasferirsi in sud america.
Qui vive da fuggitivo fino al 1979 anno della sua morte avvenuta per annegamento in mare in seguito ad un malore. Simbolicamente Mengele fa ritorno a quell'oceano indistinto ( nettuno )dal quale forse non era mai riuscito ad emergere.

domenica 9 febbraio 2014

CARL GUSTAV JUNG E L'ASTROLOGIA UMANISTICA


" Diventare sè stessi significa non arroccarsi nella propria identità egoica, ma aprirsi al Sè, ossia a quell'altro da noi che è dentro di noi". Jung , medico e psichiatra di origine svizzera, ritiene che lo scopo fondamentale dell'esistenza umana consista nell'individuarsi cioè nello scoprire chi siamo veramente ricomponendo le varie parti di un puzzle con quei pezzi che spesso nella prima parte della vita lasciamo fuori dalla nostra coscienza.
A tale scopo l'astrologia umanistica e il tema natale risultano essere uno strumento utilissimo al fine di mettere in luce il potenziale nascosto in ognuno di noi. Jung si interessava di astrologia senza dare spiegazioni di tipo scientifico a nostro avviso non soddisfacenti, ma basandosi unicamente sulla cosiddetta "sincronicità" degli eventi. Non esiste o perlomeno non è dimostrabile un rapporto di causa/effetto tra i movimenti degli astri e la vita umana, ma semplicemente tali movimenti rispecchiano qualcosa che si muove anche dentro di noi creature terrestri. Scriveva Jung " Nell'astrologia c'è molta conoscenza proiettata nei cieli". Non giunse mai ad una spiegazione definitiva del perchè l'astrologia funzionasse e umilmente affermò "L'astrologia sembra richiedere varie ipotesi ed io non sono in grado di dichiararmi per l'una o per l'altra . Bisognerà rifugiarsi in una spiegazione mista visto che la natura non si preoccupa della pulizia dei nostri concetti intellettuali".
Se è vero che Jung si è occupato molto di astrologia è vero anche che l'astrologia umanistica deve molto a lui e alla sua teoria degli archetipi. L'archetipo è una rappresentazione originaria di una struttura psichica frutto di tutte le esperienze primordiali dell'umanità presente in tutte le culture e in tutte le epoche storiche. Non è possibile attraverso la ragione entrare in contatto con l'archetipo, ma esso si percepisce soltanto tramite i simboli come i sogni, i miti, le fiabe, le opere d'arte, le visioni degli psicotici.
I principali archetipi junghiani sono la madre, il senex, il puer, l'ombra, la persona, l'anima, l'animus, il Sè.
Riconducendo tali principi al nostro linguaggio astrologico essi corrispondono alle simbologie planetarie contenute nel tema natale.
La madre è ovviamente la Luna e simboleggia il prototipo di madre assimilato dal bambino, l'immagine primordiale che si manifesterà a seconda degli aspetti come nutrimento, fecondità oppure come "strega" e "madre terribile".
Il Puer aeternus è mercurio l'eterno adolescente brillante e pieno di energia creativa, che ha come lato "ombra" l'incapacità di assumersi responsabilità e la superficialità.
Liz Greene psicoterapeuta e studiosa di astrologia umanistica identifica anche Giove/Zeus nell'archetipo del puer aeternus specialmente quando nel tema natale c'è una dialettica giove/saturno.
Per noi Giove è un ponte che permette all'io di cominciare ad espandersi oltre i limiti della coscienza ben delimitata dai confini di Saturno, è un principio di espansione che subentra in età post adolescenziale.
Il Senex altro archetipo junghiano è molto ben assimilabile  a Saturno principio di restrizione, assunzione di responsabilità, stabilità, saggezza. Nel lato ombra Saturno può diventare una prigione rigida a causa di eccessivo tradizionalismo, attaccamento al passato, incapacità di adattamento, autoritarismo.
L'Animus è il Sole e  Marte come componenti maschili dell'inconscio femminile, che compaiono spesso nei sogni come personaggi maschili. Nelle donne Sole e Marte vengono spesso proiettati sul partner specie nella prima parte della vita.
L'Anima è la Luna e Venere ovvero la parte inconscia femminile della psiche dell'uomo. Nei sogni si presenta come figura femminile spesso seduttiva e rappresenta la funzione relazionale che influisce sul modo di rapportarsi alle donne. Anche in questo caso l'Anima è proiettata spesso su figure femminili di riferimento.
La "Persona" astrologicamente parlando è assimilabile all'ascendente ovvero "la maschera" indossata per presentarsi al mondo. Quando abbiamo nel tema  Saturno sull'ascendente o in prima casa spesso questa maschera si identifica in un ruolo sociale rigido che contrasta con l'esigenza di sviluppo psicologico.
L'Ombra in astrologia è Plutone il dio degli inferi, che gli umani non potevano vedere. In essa si trovano tutti gli istinti , le inclinazioni,i comportamenti inaccettabili per l'io che pongono un dilemma morale. Nei sogni l'ombra spesso si presenta come un soggetto dello stesso sesso del sognatore. L'incontro con la propria ombra che in genere coincide con i transiti di Plutone implica una crescita nel processo di evoluzione psicologica.
L'ultimo archetipo è il Sè che noi identifichiamo in Nettuno inteso come totalità della psiche, mare aperto in cui è immerso il minuscolo atollo dell'io (la coscienza individuale). Attraverso Nettuno e i suoi transiti possiamo riconnetterci alla totalità della vita dalla quale siamo emersi e alla quale torneremo al momento in cui abbandoneremo il nostro involucro fisico.
Il simbolo che più spesso troviamo riferito al Sè è il Mandala ovvero un cerchio che rappresenta la totalità della psiche: anche il nostro tema natale è un cerchio e può essere considerato il nostro Mandala che può aiutarci per il tramite di chi lo sa interpretare a mettere ordine nel caos interiore.
Il Sè è fuori dallo spazio e dal tempo, nonchè sganciato dalla individualità: la dimensione spazio temporale esiste solo nell'ambito della nostra coscienza. Saturno sicuramente rappresenta il passato e ciò che è stato costruito su solide fondamenta, Urano è invece il presente e il futuro ciò che di nuovo deve arrivare. Nessuna struttura può sopravvivere in eterno dato che la vita è in continua trasformazione. Attraverso le illuminazioni di Urano l'uomo e la società progrediscono; Urano governa l'acquario segno d'aria e ha il compito di rinnovare la nostra società. Nel singolo individuo i transiti di Urano sono fondamentali per portare alla luce le parti di sè che sono state rinnegate dall'io e per individuarsi . E' l'ultimo pianeta riferibile all'inconscio individuale e rappresenta un confine ulteriore oltrepassato il quale ci troviamo di fronte all'inconscio collettivo.
Secondo Jung l'inconscio collettivo riferibile a Nettuno e Plutone comprende le esperienze di tutte le generazioni passate a partire dai primordi dell'umanità. Esso è impersonale e universale fatto di immagini che appartengono alle culture di tutti i popoli. Tali immagini sono espresse molto bene attraverso il linguaggio dei miti e delle fiabe; per questo motivo quando ascoltiamo queste storie la nostra attenzione viene letteralmente rapita come se accedessimo ad una dimensione sconosciuta, ma familiare al tempo stesso. Come dice infatti il teologo Vito Mancuso, " il mito è più vero della storia. Ciò che è storico è realmente accaduto una volta, ciò che è mitico accade realmente ogni giorno".




martedì 7 gennaio 2014

Uno sguardo al 2014





ARIETE: se è vero che parola d'ordine è passione travolgente, è anche vero che nella prima metà dell'anno bisognerà confrontarsi con la prudenza e la pazienza, due perfette sconosciute nel vostro  vocabolario, poi la ripresa sarà  esaltante e la vostra natura più vera potrà tornare a manifestarsi più travolgente e coinvolgente che mai!

TORO: concreti e pragmatici, il sorriso non venga meno anche se in qualche periodo i risultati saranno inferiori alle aspettative o il tanto agognato contratto di lavoro tarderà ad arrivare per chi il lavoro ancora non ce l'ha o è ancora precario.

GEMELLI: curiosi oltre ogni limite, quest'anno ci saranno molte sorprese per i single e anche il meno romantico tra di voi dovrà mettersi in gioco, questa è la parolina magica del vostro vocabolario, ma non solo l'amore sarà protagonista, energie ed idee entusiasmanti non vi mancheranno.

CANCRO:  si prospetta un anno pieno di iniziative e tanti progetti che possono davvero concretizzarsi, Nettuno con la sua immensa creatività dovrà trovare il giusto sbocco i sogni e le idee potranno tramutarsi in solide realtà.

LEONE: se adesso la quadratura di Saturno dal segno dello Scorpione vi rende un pò cupi e più inclini a specchiarvi forse in quell'ombra tanto temuta, in estate Giove che entrerà nel vostro segno vi restituirà il buonumore e il consueto atteggiamento ottimista e positivo, per ora l'energia di Marte in sestile dalla Bilancia vi sprona: avanti tutta!

VERGINE: un piacevole senso di leggerezza vi pervade, osare è d'obbligo, anche il più prudente di voi dovrà pretendere di più, prendere l'iniziativa, azzardare, tutto è possibile...

BILANCIA: dinamismo e straordinaria energia! Anche l'amore in questo 2014 sarà sbalorditivo, fuori dagli schemi e dalle formalità dell'apparenza, per lasciare spazio alla passione che è la sostanza di ogni amore...

SCORPIONE: per qualcuno il partner è diventato un fardello intollerabile, Saturno sul vostro Sole saprà darvi la forza di recuperare la libertà e di intraprendere nuove vie, Giove in trigono dal Cancro è sempre un ottimo consigliere e non solo nelle questioni sentimentali!

SAGITTARIO: ottimismo esuberante! vi sentirete finalmente più in sintonia con voi stessi e anche la vita quotidiana ne guadagnerà in concretezza, anche le problematiche lavorative risulteranno meno faticose e tutto tornerà a sorridere, poi in estate con Giove in trigono dal Leone il benessere sarà totale!

CAPRICORNO: sarà un anno quasi rivoluzionario, evoluzioni psichiche che porteranno grandi trasformazioni, dovrete imparare a lasciare andare il controllo se siete troppo rigidi e severi con voi stessi rischierete di soffocare anche la speranza di essere felici.

ACQUARIO: Saturno in quadratura dal segno dello Scorpione non riesce a spegnere la vostra vena di follia, si tratta di acquisirne consapevolezza, ribelli e ostinati cercate di non insistere troppo su punti di vista che potrebbero non essere ben accetti, d'altronde con il trigono di Marte dalla Bilancia l'energia per trovare nuove strategie non vi manca!

PESCI: con Nettuno vostro governatore nel segno e Giove in trigono dal Cancro vi siete rigenerati e una più intensa forza interiore e  una sensualità straordinaria vi stanno preparando ad eventi eccezionali: il richiamo dell'amore più autentico  saprà esaudire il vostro bisogno di romanticismo, ma saprete apprezzare e gestire il lato più concreto grazie a Saturno che in trigono dallo Scorpione desidera che il sogno si tramuti in realtà.

Translate